Grande fermento per le attività dell'Archivio di Stato di Venezia, tanto che il 2021 sarà un anno di novità molto importanti. Infatti, si è aperta una stagione di restauri e di ammodernamenti su vari fronti. Dopo anni, sono stati finalmente sbloccati i lavori di restauro e di messa a norma, con finanziamenti per oltre 4 milioni di euro.
Abbiamo cinque cantieri aperti. Infatti, in questi giorni nella sede monumentale dei Frari sono già avviati importanti cantieri che restituiranno ai depositi e alla fruizione alcuni spazi di straordinaria bellezza, come il chiostro di Sant’Antonio e il Refettorio d’inverno. Sono in corso anche interventi di sostituzione e di manutenzione alle centinaia di finestre del convento (oltre 1.200!) e della prestigiosa sala Regina Margherita.
Non mancano, ovviamente, gli interventi per la sicurezza delle persone e del patrimonio. Sono, infatti, in corso i lavori per la manutenzione dei parafulmini, degli impianti di videosorveglianza e antincendio.
Grazie al Segretariato Regionale BBCC (Renata Casarin, Alberto Lionello e Rita Berton) e alla Soprintendenza alle belle arti (Emanuela Carpani e Maria Rosaria Gargiulo).